I nostri Vini

Piatti della tradizione e piatti innovativi vivono in perfetta simbiosi con l’importante offerta enologica dei tanti produttori locali.

Negli ultimi anni il distretto delle Terre del Giarolo si sta infatti affermando come area di produzione vitivinicola raffinata e di alta qualità.

Dalle nostre terre e dai nostri vitigni, i nostri eccellenti vini che i nostri vignaioli hanno saputo selezionare e produrre con infinite pazienza e sapienza contadine.
In questo territorio, infatti, coltivare viti e produrre vino sono attività che risalgono a molti decenni fa, anzi secoli.

Oggi, tuttavia, le nuove tecniche di coltivazione, di produzione e di invecchiamento, hanno consentito ai nostri vini di guadagnarsi posizioni di prestigio ampiamente riconosciute in occasione di mostre e rassegne enologiche di livello nazionale e internazionale.

Barbera

Il Barbera è il vitigno più coltivato in Piemonte e nelle Terre del Giarolo trova una delle sue massime zone di adozione.
La grande produzione e la sua qualità contribuiscono a divulgare la conoscenza di questa zona esportandone le diverse potenzialità nel settore vitivinicolo.
Le caratteristiche del terreno dei Colli Tortonesi fanno sì chei vini derivati da quest’uva, sono ben strutturati, con tannini decisi e una freschezza che consente sia un buon affinamento sia una buona longevità e sono caratterizzati da una certa eleganza.
Rigorosamente fermo, secondo la migliore tradizione piemontese, questo vino si presenta all’esame visivo con un colore rosso rubino intenso. I profumi sono quelli della frutta rossa matura (ciliegia, mora).
La buona acidità e la ricchezza in sali minerali gli conferiscono freschezza e sapidità.

Derthona Timorasso

È un vitigno autoctono e può essere considerato un gradito ritorno, anzi, una benigna resurrezione. In quest’area prospera grazie alla prolungata esposizione al sole ed alle particolari caratteristiche del terreno. Prodotto fin dai tempi antichi, e abbondantemente coltivato, il “Timuras” ha conosciuto un lungo periodo di abbandono, per le difficoltà legate alla sua produzione. Solo verso la fine degli anni ’80 è stato riscoperto da parte di alcuni giovani viticoltori ed ha ripreso a diffondersi nei territori che tradizionalmente lo accoglievano. È un vino dalle caratteristiche particolari: è un bianco asciutto e caldo, con aroma complesso e leggeri sentori di miele, corposo e dalla buona struttura, con un colore paglierino tendente al carico ed un sapore fresco con caratteristico profumo intenso e persistente. Con un tasso alcolico più elevato della media dei bianchi della zona, il Timorasso guadagna con un lungo invecchiamento in bottiglia ed offre un’ampia gamma di abbinamenti possibili fino a rappresentare un “tutto pasto” ricercato e di sicuro successo.

Croatina

Bonarda di Rovescala o semplicemente Bonarda nell’Oltrepò Pavese e, in alcune zone del Piemonte, Crovattina, Uva (o Uga) del zio. La Croatina non è da confondere né con la Bonarda (piemontese), né con la Crova, nome con cui alcuni designano la Lambrusca di Alessandria Nel tortonese, dove si è acclimata e adattata ai terreni prevalentemente calcareo-argillosi, scarsamente umidi e con buona esposizione al sole, è oggi vinificata in purezza da molti produttori anche se il disciplinare ne consente l’uvaggio con altre uve a bacca nera autorizzate in quantità modeste. Era storicamente utilizzata per dare grazia all’esuberante barbera e contenerne, quindi, la robustezza. Un vino dalle ottime potenzialità evolutive, su cui stanno lavorando con impegno i vignaioli della zona.

Cortese

Questo vitigno, indigeno della provincia di Alessandria e in passato comunemente chiamato courteisa o courteis, ha trovato zone di elezione nei colli tortonesi, ove è allevato sin dalla metà dell’800. Le dolci ondulazioni sulle sommità delle dorsali tortonesi, caratterizzate da un microclima temperato, privo di brusche e forti variazioni e sempre esposte alla luce e al colore del sole, ne sono l’ideale collocazione.
Per le doti di briosità e la delicata vena profumata, il Colli Tortonesi Cortese è piacevolmente abbinato ad antipasti magri, paste asciutte e piatti a base di prodotti del pescato. E’ un vino adatto anche per carni bianche salsate e risotti cucinati al vino Cortese. Il Colli Tortonesi Cortese Frizzante e il Colli Tortonesi Spumante sono invece particolarmente adatti con l’aperitivo, a tutto pasto e per festeggiare liete ricorrenze.